Gli Indicatori ambientali
Gli indicatori sono oramai strumenti sempre più utilizzati nelle relazioni ambientali a carattere nazionale ed internazionale. L'indicatore si riferisce ad un parametro o a una specie (chimica, fisica o biologica) avente una stretta relazione con un fenomeno ambientale, in grado di fornire informazioni sulle caratteristiche dell'evento nella sua globalità, nonostante ne rappresenti solo una parte. Funzione principale dell'indicatore è la rappresentazione sintetica dei problemi esaminati in modo però da conservare il contenuto informativo dell'analisi.
L'OCSE individua negli indicatori due principali finalità:
- ridurre il numero di misurazioni e di parametri che normalmente sono richiesti
per fornire un quadro “esatto” della situazione indagata; - semplificare il processo di comunicazione attraverso cui i risultati delle indagini vengono forniti all'utilizzatore e divulgati.
La tendenza a livello internazionale è quella di classificare gli indicatori in base allo schema Pressione Stato Risposta (PSR), tale schema è stato modificato nel 1995 dall'Agenzia Europea per l'Ambiente la quale ha aggiunto due nuovi indicatori Cause primarie e Impatto : DPSIR Driving force-Pressure-State-Impact-Response :
indicatori di pressione ambientale : le diverse attività umane che costituiscono fonti di pressione sui vari comparti ambientali;
indicatori di stato : la qualità dell'ambiente attuale e le sue alterazioni;
indicatori di risposta : si riferiscono alle misure prese dalla società per migliorare lo stato dell'ambiente;
indicatori di cause primarie : i settori economici e le attività umane che inducono le pressioni ambientali;
indicatori di impatto : descrivono gli effetti sull'ecosistema e sulla salute umana derivanti dai fattori di pressione ambientale.
L'obiettivo che si desidera raggiungere per la redazione della RSA del Comune di Macerata è quello di definire un set appropriato di indicatori (DPSIR) che permetta la migliore conoscenza possibile del sistema cui viene applicato. Tale risultato potrà essere raggiunto solo attraverso la collaborazione degli uffici comunali e dei vari soggetti contattati di volta in volta. Nella pratica verranno sottoposti a selezione ed analisi alcuni tra i seguenti indicatori di sostenibilità locale:
- soddisfazione della popolazione
- mobilità locale
- qualità dell'aria
- consumi idrici e qualità delle acque
- accessibilità alle aree verdi e ai servizi
- inquinamento elettromagnetico
- inquinamento acustico
- grado di utilizzo di gestione ambientale
- uso sostenibile del territorio
- prodotti eco-sostenibili
- rifiuti
Per giungere a queste imprescindibili caratteristiche si propone ai soggetti coinvolti di valutare i parametri sulla base di questi criteri:
- misurabilità
- reperibilità
- verificabilità
- significatività
- semplicità
- capacità di rappresentare le condizioni locali
- facilità di poter essere archiviati in modo sistematico
- facilità ad acquisire integrazioni
- aggiornabilità
- estensibilità da un territorio ad un altro
- versatilità
La possibilità di mettere in relazione “cause-effetti-soluzioni” è l'elemento innovativo della contabilità ambientale territoriale grazie al quale sarà possibile utilizzare lo strumento RSA come strumento conoscitivo, di controllo e di pianificazione.