Obiettivi e metodo
La diffusa sensibilità ambientale tra la popolazione è all'origine di una crescente domanda di informazione sulla qualità delle principali matrici ambientali, i livelli di inquinamento, i rischi per la salute le prospettive future per le risorse naturali del pianeta.
La redazione della Relazione sullo Stato dell'Ambiente a Macerata rappresenta una prima tappa importante e significativa del lungo e difficile impegno che l'Amministrazione comunale ha assunto nei confronti del tema della tutela e della valorizzazione del territorio.
Attraverso questo studio si vuole guardare con la lente di ingrandimento il territorio del Comune di Macerata mettendo in risalto gli aspetti positivi e negativi, gli interventi adottati finora e gli obiettivi da raggiungere. In quest'ottica le “Agende 21 locali” diventano l'occasione per lanciare programmi di rinnovo edilizio nei centri e nelle periferie urbane, miranti a risparmiare e riciclare risorse naturali, garantire l'accessibilità con mezzi pubblici non inquinanti, migliorare la convivenza sociale e la qualità della vita. Si avviano programmi innovativi di gestione dei rifiuti, utilizzo di energie rinnovabili, integrazione tra aree urbane e rurali.
Redigere un rapporto ambientale richiede la raccolta di tutte le informazioni e dati inerenti ai vari elementi dell'ambiente quali l'aria, l'acqua, il suolo, la flora , i servizi ecc. L'ambito delle informazioni che riguardano l'ambiente è molto vasto, molteplici sono le combinazioni e le interazioni che interessano i singoli elementi. Racchiudere in un solo ambito questo variegato e folto gruppo di informazioni, renderle comprensibili, leggibili, interpretabili e controllabili è l'obiettivo primario del lavoro che si sta compiendo, ma anche molto complesso.
Per questo è necessario avvalersi degli indicatori ambientali che permettono una più immediata comprensione dei fenomeni analizzati divenendo i termini di riferimento per il controllo delle azioni intraprese. Gli indicatori però, non possono definirsi standard o universali, allora, in funzione del rapporto e del territorio il set di indicatori individuato dal gruppo di lavoro potrà e dovrà essere un “punto di riferimento” per una più immediata valutazione dei fenomeni, ma non definitivi. L'individuazione precisa degli indicatori potrà essere fatta solo in una seconda fase, cioè dopo che sono state raccolte e organizzate tutte le informazioni sui singoli temi ed è stato avviato un proficuo contatto di collaborazione fra i soggetti coinvolti.
Obiettivo principale dell'Amministrazione e del gruppo di lavoro in questa prima fase, è quello di redigere una prima Relazione sullo Stato dell'Ambiente che sia una sintesi di tutti i lavori, studi, informazioni ecc. condotti o avviati finora sul territorio, sulle diverse componenti ambientali, che dovrà nei mesi successivi essere completata e definita.
La bozza di relazione sarà strutturata suddividendo le analisi in alcune aree tematiche di studio che caratterizzano il territorio maceratese, ciascuna accompagnata da una descrizione delle condizioni attuali e da una matrice di indicatori attraverso la quale sarà possibile delineare i rapporti tra lo Stato, le Pressioni e le Risposte.
Con questa relazione sullo stato dell'ambiente (RSA) ci si prefigge di raggiungere alcuni importanti obiettivi:
CONTINUITA': la struttura della relazione è impostata in modo tale da essere aggiornata in qualsiasi momento.
RIPETIBILITA': la relazione sarà un documento snello da riprodurre di anno in anno, non solo in formato cartaceo ma anche con il supporto di un CD rom in modo da poter avere una consultazione facile ed efficiente.
INNOVAZIONE : sarà possibile introdurre informazioni su nuovi fenomeni (effetto serra, desertificazione, PM 10 ecc.).
DIVULGAZIONE: la RSA sarà uno strumento a disposizione degli uffici comunali, verrà presentato alla città e a tutti i soggetti direttamente e/o indirettamente interessati. La RSA verrà inserita nella rete informativa del Comune di Macerata e nella rete del Coordinamento nazionale di Agenda 21.
SENSIBILIZZAZIONE: uno degli obiettivi principali è quello di sviluppare l'interesse dell'opinione pubblica sui temi ambientali, allo scopo di creare maggiore consenso intorno all'emanazione di norme e all'utilizzo di strumenti economici a tutela dell'ambiente.
INFORMAZIONE: attraverso l'utilizzo di indicatori significativi, ci si rivolge non solo a tecnici competenti del settore, ma anche al cittadino che avrà la possibilità di leggere i messaggi che la città e il territorio in cui vive gli comunicano in un modo più scientifico, ma non per questo complicato.
ORIENTAMENTO: il documento servirà all' Amministrazione comunale e ai suoi uffici come strumento di supporto nella scelta delle linee programmatiche e delle strategie politiche affinché siano più compatibili ed attente ad una corretta gestione ambientale.