Introduzione
Gli effetti negativi del traffico urbano automobilistico costituiscono un'importante emergenza delle aree urbane nazionali ed europee. Gli effetti negativi di maggior rilievo sono:
il traffico è la principale fonte di inquinamento urbano (monossido di carbonio, ossidi di azoto, benzene, particolato ecc.) ed acustico con conseguenti danni su ambiente e salute. Secondo recenti stime dell'OMS il solo particolato (PM10) è responsabile, a livello europeo di circa 80.000 morti senza parlare delle leucemie di cui è responsabile il benzene. Stime OMS indicano inoltre che oltre il 90% della popolazione è esposta per la maggior parte del tempo, a causa del traffico, a rumori di intensità superiore a 55 dB e circa il 27% ad intesità superiori a 75 dB.
l'inefficienza tecnico-economica conseguente alla congestione (stime effettuate in ambito europeo di perdita di tempo produttivo indicano circa il 2% del PIL).
L'incidentalità: secondo recenti statistiche ISTAT oltre il 70% degli incidenti avvengono in ambito urbano con oltre il 40% dei morti a livello nazionale (2500 morti annui, principalmente pedoni, ciclisti e motociclisti) ed il 70% dei feriti (circa 180000 all'anno).
Le proiezioni di crescita della domanda di mobilità urbana sono per i prossimi anni del 2% l'anno.
Come intervenire per una mobilità sostenibile
Il conseguimento di una mobilità sostenibile nelle aree urbane è diventato negli ultimi anni un aspetto prioritario delle politiche nazionali in materia di trasporti ed ambiente. Gli interventi sono urgenti e difficili in quanto comportano anche il mutamento di abitudini acquisite da larghi strati della popolazione. Le linee di riferimento di un'efficace risposta politica in grado di invertire le attuali tendenze negative della mobilità urbana e metropolitana appaiono sempre più chiaramente delineate. La riduzione dell'uso delle autovetture private a favore di modi di trasporto più vantaggiosi, il contenimento del numero e della lunghezza degli spostamenti e lo sviluppo del trasporto combinato costituiscono punti rilevanti delle strategie dell'UE, descritte nei diversi programmi di azione sui trasporti e sull'ambiente e di molte politiche ed azioni degli Stati membri in atto nelle città.
Per il conseguimento di questi obiettivi strategici, le azioni prioritarie sono:
- l'aumento dell'efficienza tecnico-economica e della capacità delle reti di trasporto pubblico
- la promozione di sistemi di mobilità alternativi
- la razionalizzazione della rete di trasporto
- la razionalizzazione della distribuzione delle merci ,
- la riallocazione delle funzioni urbane.