Le politiche locali per ridurre e prevenire l'inquinamento acustico
Regolamenti comunali
In questa materia il Comune di Macerata non ha ancora emanato nessun regolamento che consenta una gestione del fenomeno a fini di prevenzione e di controllo. Sono previsti in fase di rilascio di specifiche autorizzazioni comunali valutazioni di impatto acustico.
Zonizzazione acustica
Sono state messe a bilancio risorse economiche per l'avvio delle attività tecniche che dovrebbero portare alla zonizzazione acustica del territorio comunale. Entro la fine del corrente anno è prevista la realizzazione della prima fase che dovrebbe portare ad una prima suddivisione del territorio in aree “acusticamente” omogenee.
Piani di risanamento acustico
La zonizzazione acustica del territorio comunale nonché i relativi i piani di rilevamento della rumorosità forniranno gli elementi per la redazione di piani di risanamento acustico.
Procedure di autorizzazione che richiedono VIA acustici
Le attività soggette ad una valutazione di impatto acustico la cui procedura autorizzatoria compete al Comune sono quelle relative a:
- Locali di pubblico spettacolo (discoteche, sale da ballo e simili…);
- Cave;
- Impianti di trattamento inerti e similari.
Per le autorizzazioni di cui al punto 1) la prassi che da un paio di anni si è formata nel Comune di Macerata è la seguente:
- nell'istruttoria viene richiesta una relazione sulla valutazione di impatto acustico nonché indicazione delle misure previste per ridurre o eliminare le immissioni sonore, che poi viene inviata al Servizio Ambiente per il relativo nulla osta (art. 8 – comma 6 – legge n. 447/1995);
- nella commissione comunale sui locali di pubblico spettacolo (che verifica le condizioni di sicurezza di tali locali) c'è un tecnico esperto in acustica;
- una volta avviata l'attività il titolare deve tenere a disposizione presso il proprio esercizio una relazione sulle caratteristiche e sulle modalità di utilizzo degli impianti di diffusione sonora (artt. 3, 4 e 5 del DPCM n. 215/99).
Per quanto concerne gli impianti ai punti 2 e 3 il VIA acustico è previsto dalla normativa e gli stessi sono soggetti al parere della Conferenza dei servizi.