Socialità e politiche giovanili a Macerata
Per misurare il grado di socialità in una comunità di cittadini non esistono indicatori riconosciuti. Possiamo tuttavia affermare che la presenza di numerosi centri di aggregazione, ludoteche, circoli cittadini e associazioni è comunque indice di fertilità sociale e culturale per la comunità stessa. Confrontando Macerata con altre realtà simili nel numero di abitanti troviamo una presenza di associazioni di gran lunga maggiore. Al censimento del 2003 le associazioni iscritte all'albo comunale erano 281 divise in 7 tipologie diverse a seconda degli scopi che si prefiggono.
Fig. 1 – Tipologia e numero delle associazioni nel Comune di Macerata
Quantità |
Tipologia |
96 |
Culturali |
63 |
di Assistenza e Volontariato |
9 |
Ambientaliste |
3 |
Comitati e Organismi |
11 |
D'Arma |
43 |
Socio-Ricreative |
56 |
Sportive |
Molte di queste associazioni sono portatrici di valori sociali e culturali, hanno come scopo principale la promozione di attività ricreative, di solidarietà e beneficenza e vedono la partecipazione di numerosi giovani. Da parte sua, l'Amministrazione del Comune di Macerata nell'ambito delle politiche giovanili, si è fatta promotrice di numerose iniziative. Tra queste segnaliamo la creazione di un centro di aggregazione giovanile, lo sportello informagiovani e le attività del Consiglio delle bambine e dei bambini.
Il Centro di aggregazione, gestito dall'associazione Hyperion e finanziato con il contributo della Legge 46/95, si sta strutturando nel tempo come un punto fermo per diversi gruppi di giovani maceratesi che diventano in tal modo esempi positivi verso le generazioni dei giovanissimi che mano a mano iniziano a frequentare questo spazio.
Tra le finalità che il Centro si prefigge quella di poter essere di aiuto ai ragazzi nel definire percorsi di crescita sia lavorativa che di tempo libero è senz'altro la più ambiziosa. Si è lavorato pertanto in termini di investimenti economici e progettuali sulla strutturazione di uno spazio informativo per i giovani che vuole rappresentare la base forte delle politiche giovanili del Comune di Macerata per gli anni a venire.
L'azione dell'assessorato alle politiche giovanili del Comune di Macerata si è mossa sulla base di una indagine conoscitiva che aveva l'obiettivo fondamentale di comprendere la realtà giovanile ed iniziare un dialogo con coloro che saranno i beneficiari dei servizi erogati. La stessa elaborazione dei dati è avvenuta in stretta collaborazione tra le associazioni giovanili coinvolte, l'ufficio servizi sociali e l'Istituto Tecnico per le Attività Sociali.
Il campione intervistato rappresenta il 9% dei circa 3800 giovani maceratesi tra i 16 e i 29 anni e dai risultati emersi si è evidenziato come un servizio informagiovani potrebbe rispondere a diverse esigenze delle nuove generazioni.
L'informagiovani è un servizio presente in moltissime città, solo nelle Marche esistono 50 centri di questo tipo (76 in Emilia Romagna), tale tipologia di servizio risponde ad esigenze non soltanto informative ma anche orientative per la costruzione di una rete di possibilità per i giovani. Lo spazio informagiovani potrebbe inoltre fungere da struttura di appoggio per lo sviluppo della progettualità giovanile e per rilevare le tendenze delle nuove generazioni.
La realizzazione dello sportello è stata inserita nel progetto Eurodesk presentato dall'Ambito Territoriale XV (si veda più avanti il paragrafo relativo all'ufficio servizi sociali del Comune di Macerata) e reso possibile grazie all'adesione del Comune alla Carta Europea dei Diritti dei Giovani.
Il Consiglio delle bambine e dei bambini di Macerata, infine, è un progetto promosso dall'Assessorato ai Servizi Sociali del Comune per dare voce ai ragazzi delle scuole elementari comunali sulle esigenze e sulle necessità della loro età e per provare a creare una città che sia più adatta alle bambine e ai bambini.
Il Consiglio, che si riunisce durante tutto il periodo dell'anno scolastico, è al suo terzo anno di vita e ha il compito di elaborare proposte e progetti che dovranno poi essere discussi e realizzati di comune accordo con l'Amministrazione Comunale.
Nel corso del primo anno di attività i consiglieri sono riusciti a far realizzare all'Amministrazione comunale un'isola verde presso il giardino della Scuola Elementare IV Novembre .
NelNnn Nel secondo anno i ragazzi si sono impegnati in varie iniziative: con l'associazione SER.MI.GO il Consiglio sta portando avanti il progetto "Il mio amico di banco... lontano", conoscendo la situazione dei bambini di Makuyu (Kenya); nell'isola verde stanno partendo i lavori per realizzare, insieme all'associazione AUSER, degli orti botanici, su cui lavoreranno per adesso i bambini della scuola elementare IV Novembre .